1974-2019: compie 45 anni il Rotary Club Firenze Nord
FIRENZE – Sono passati 45 anni dal 1 giugno 1974, data di costituzione del Rotary Club Firenze Nord. Quella la data riportata sulla domanda di ammissione inoltrata al Rotary International a firma del primo presidente Antonino Li Donni.
Inizialmente i Soci erano 37 e si ritrovavano il mercoledì sera alle 20,30 presso l’Hotel Majestic di Firenze. I loro nomi sono stati ricordati dalla presidente 2018-2019 Antonia Antinolfi durante la serata conviviale del 14 giugno. A rappresentare idealmente tutti i fondatori era presente Enrico Bosi, emozionatissimo e commosso, lieto di ritrovare tanti amici che lo hanno salutato con un lungo e caloroso applauso.
Questi i nomi dei soci dell’annata 1974-1975: Martino Baglioni, Fabrizio Barbolani di Montauto, Carlo Barducci, Aureliano Benedetti, Michele Bindi, Giorgio Borgioli, Enrico Bosi, Drosillo Bovolenta, Giancarlo Carrozza, Gaspare Cavallina, Ernesto Cellentani, Giorgio Chiarelli, Forese Donati, Roberto Donzelli, Guido Fabris, Federico Failla, Omero Fini Storchi, Piero Ghetti, Umberto Gori, Danilo Laurenti, Antonino Li Donni, Alberto Lucherini, Rodolfo Marri Malacrida, Giorgio Morichi, Piero Mugnaini, Giacomo Nori Bufalini, Luciano Nustrini, Silvano Orsi, Luca Pantani, Giovanni Palchetti, Mario Petillo, Osvaldo Petrini, Antonio Massimo Piccinini, Oreste Poggi, Andrea Salani, Angiolo Ulivelli, Giampiero Vichi. Un brindisi è stato fatto al passato e al futuro del Club con bottiglie di champagne «coniate» con il logo dei 45 anni del Rotary Firenze Nord.
Eike Schmidt socio onorario
La serata ha compreso anche un altro evento di rilievo. La nomina a socio onorario del Rotary Club Firenze Nord del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. La presidente Antinolfi gli ha poi conferito l’onorificenza rotariana del Paul Harris Fellow, per la sua meritoria attività alla guida degli Uffizi e in favore della cultura fiorentina e mondiale. Schmidt, ringraziando per l’attenzione ricevuta, ha ricordato alcune delle più recenti attività degli Uffizi, tra cui la riapertura di 14 nuove sale dedicate alla pittura del ‘500. Vi sono raccolte 105 opere, un terzo delle quali da tempo in deposito. Tra i capolavori esposti la «Venere di Urbino» di Tiziano, (un’intera stanza le è dedicata) e la monumentale «Madonna del Popolo di Barocci», che ritorna in Galleria dopo quasi dieci anni di lontananza dagli occhi del pubblico.
Rispondendo alle domande dei soci, Schmidt – che era accompagnato ha anche ricordato come gli Uffizi siano oggi tra i primi musei al mondo per numero di visitatori (oltre 4 milioni all’anno) e tipologia di opere esposte. Tra i soci presenti c’era anche Claudio De Polo, presidente di Fratelli Alinari I.D.E.A Spa, che ha voluto fare omaggio al «neo socio» Eike Schmidt di due litografie del pittore Gentile degli anni ’70 già appartenute al senatore Giorgio Cini, già proprietario di Alinari dal 1940 al 1977.