Schmidt: «Come gli Uffizi ricordano Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte»
FIRENZE – Cinquecento anni fa Leonardo da Vinci moriva esule in Francia. Era il 2 maggio 1519. Gli Uffizi di Firenze si sono già portati avanti per ricordare l’importante anniversario. Ne ha parlato al Rotary Firenze Nord Eike Schmidt, direttore della Galleria, in una conviviale che si è svolta mercoledì 21 novembre.
Dopo aver ricordato i tre capolavori di Leonardo presenti stabilmente agli Uffizi (Annunciazione, Adorazione dei Magi, Battesimo di Cristo), Schmidt ha sottolineato l’attuale mostra «Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci». Aperta il 30 ottobre, chiuderà il 20 gennaio 2019. Si tratta di un manoscritto di 72 pagine, prestato agli Uffizi dal proprietario Bill Gates, dove sono racchiusi gli studi e i disegni leonardeschi sul tema dell’acqua, definita il «microscopio della natura». Tra questi anche gli studi sulla canalizzazione dell’Arno per renderlo navigabile fino alla foce. Ma anche disegni di macchine escavatrici e studi sull’origine della luce lunare.
POPPI – E’ stata prorogata al 6 gennaio 2019 la mostra «Nel segno di Leonardo. La Tavola Doria dagli Uffizi al Castello di Poppi» organizzata dal Comune di Poppi in collaborazione con gli Uffizi, aperta dal 7 luglio scorso.
VINCI – Al Castello dei Conti Guidi, sede della mostra leonardiana, sarà esposto dal 15 aprile al settembre 2019 il «Paesaggio», disegno di Leonardo datato 1473, conservato presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi.
INSTAGRAM – Prima di parlare di Leonardo, il direttore Schmidt aveva dato un’altra importante notizia in anteprima. «Gli Uffizi stanno diventando il museo italiano plù seguito su Instagram. Chi ha piacere può diventare nostro follower». Invito che è stato subito raccolto da numerosi soci del Club. Al mattino successivo (22 novembre) la conferma: su Instagram Uffizigalleries ha raggiunto e superato il Guggenheim di Venezia, con oltre 204 mila followers. Il Rotary Firenze Nord ha portato fortuna.
POTREBBE INTERESSARTI :
22 NOV 2018
Uffizi sempre più Social: primo museo italiano su Instagram