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Dal Rotary un aiuto ai più fragili con l’ ippoterapia

Giulia Tolleretti del Rotaract e (a destra) Antonia Antinolfi presidente del Rotary Firenze Nord

FIRENZE – Curare le difficoltà emotivo-intellettive dei giovani attraverso l’ ippoterapia. È quanto si propone il progetto «Pegaso», a sostegno della salute dei più deboli, promosso da Rotaract e Rotary Firenze Nord con il contributo del Distretto 2071°. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto «66 gocce» promosso dal compianto governatore 2018-2019 Massimiliano Tacchi in favore dei giovani.

Destinatari possono essere ragazzi affetti da autismo, trisomia 21/sindrome di down, disturbi alimentari. Un aiuto, attraverso la vicinanza ad un animale sensibile come il cavallo, che può migliorare la consapevolezza di sé ed il rapporto con gli altri.

La presentazione del Pegaso è avvenuta sabato 13 aprile presso il Centro Ippico «Due Case» nell’area di Castello a Firenze. Ai rotariani e rotaractiani presenti, Giulia Tolleretti, psicologa e socia del Rotaract Firenze Nord, ha illustrato le caratteristiche della «Tmc» (Terapia mediante cavallo). Entro breve – grazie al service rotariano – comincerà un percorso di ippoterapia in favore di Giovanni (il nome è di fantasia) un giovane di 25 anni affetto da autismo lieve e difficili capacità relazionali.

Ippoterapia per i più fragili

«Il nostro obiettivo – spiega Giulia – è però non solo quello di contribuire a trasformare fragilità in risorse, ma anche di preparare volontari in grado di assistere chi sta seguendo questi percorsi terapeutici. In una parola formare i formatori».

Perché il cavallo? L’equitazione a scopo terapeutico risale al 400-300 a.C. – testimonia Ippocrate di Kos- utilizzata per combattere ansia e insonnia. L’andatura si adatta a quella dell’uomo e ne migliora il controllo, la postura, ma anche la consapevolezza del movimento e del proprio corpo. Importantissimi anche gli aspetti di comunicazione e di relazione, di azione e di reazione, tutti affrontabili e migliorabili attraverso un lavoro terapeutico con gli operatori e con il cavallo.

Il Centro Ippico “Due Case” è un’associazione di volontariato Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze di Soccorso), affiliata a Coni e Fise. È tra l’altro un’associazione «Sportabile», in grado di allenare atleti disabili alle discipline ippiche fino alle paralimpiadi.

Durante la presentazione dell’ ippoterapia del 13 aprile, il Rotaract Club Firenze Nord ha organizzato, insieme ai volontari e allo staff tecnico di riabilitazione equestre, passeggiate a cavallo nel recinto, visite alle attrezzature e alla struttura. Tra i rotariani presenti la presidente del Rotary Firenze Nord Antonia Antinolfi e il vice presidente Biagio Agnello, che hanno espresso la loro soddisfazione per l’avvio di una valida iniziativa che ha solo bisogno di essere portata avanti.

[L.C.]

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