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Federica Giardino, la giovane sarta ai lavoro con una delle macchine messe a disposizione dal Rotary Firenze Nord

Una sarta vince il Premio Formazione Lavoro ’21 del Rotary Firenze Nord

Federica Giardino, la giovane sarta ai lavoro con una delle macchine messe a disposizione dal Rotary Firenze Nord
Federica Giardino, la giovane sarta ai lavoro con una delle macchine messe a disposizione dal Rotary Firenze Nord

FIRENZE – Fare la sarta a 21 anni e tanta voglia di mettersi in gioco affrontando il mondo del lavoro con le proprie forze. Questa è Federica Giardino, la vincitrice del Premio «Formazione Lavoro 2021» del Rotary Club Firenze Nord realizzato in collaborazione con Confesercenti Firenze. Un riconoscimento, giunto alla seconda edizione, a sostegno della formazione professionale di cittadini italiani non occupati. Per la vincitrice 2021 il Club ha acquistato due macchinari da indispensabili per realizzare il suo sogno. 

LA SFIDA DI FEDERICA

L’obiettivo di Federica – chiaro e senza incertezze – è quello di avviare un’attività in proprio nel settore della sartoria. Dalle piccole riparazioni alla creazione di modelli destinati anche all’alta moda femminile. Un desiderio che parte da lontano. Nel 2018 Federica consegue un ottimo diploma in moda e costume presso il Liceo artistico Umberto Brunelleschi di Montemurlo (PO). Con i soldi che mette da parte facendo la baby sitter si iscrive quindi alla Scuola Taglio e Confezione Angela Vaggi Tei di Prato. Frequenta con profitto e assiduità il corso per «Addetto alla realizzazione, rifinitura e stiratura di capi di abbigliamento» realizzato in collaborazione con Cescot Firenze srl. È l’agenzia di Confesercenti Firenze che promuove corsi di qualifica professionale e di certificazione delle competenze che consentono – dopo un esame finale – l’ottenimento di una qualifica riconosciuta a livello Unione Europea. Diploma che Federica Giardino consegue con brillante risultato all’inizio del 2021. 

IN PREMIO DUE STRUMENTI DI LAVORO

Federica ora vuole scendere in campo. Avviare un’attività in proprio come sarta non è facile. Soprattutto in un territorio come quello pratese dove c’è molta concorrenza, anche a basso costo. La forza di volontà è indispensabile ma non è tutto. Come fare? La commissione esaminatrice del Rotary Firenze Nord decide così di acquistare per lei due necessari strumenti di lavoro: una macchina «taglia e cuci» e una nuova macchina da cucire professionale, che sostituirà quella di famiglia. 

La consegna ufficiale del Premio «Formazione Lavoro 2021» a Federica Giardino si è svolta mercoledì 16 giugno nel corso della prima serata conviviale del Club dopo il lockdown. «Come diceva anche il fondatore del Rotary International Paul Harris – ricorda Marco Parducci presidente del Firenze Nord – il Rotary non deve fare beneficienza, ma rimuovere le cause che rendono necessaria la beneficienza. Il Premio Formazione Lavoro che il nostro Club ha promosso, e che ci auguriamo possa continuare anche in futuro, intende muoversi proprio su questa strada». «Siamo grati al Rotary Firenze Nord – interviene Claudio Bianchi presidente di Confesercenti Firenze – per aver confermato anche quest’anno la convenzione già stipulata nel 2020 con la nostra agenzia di formazione Cescot Firenze. Soprattutto in un momento come questo è necessario concentrarsi su lavoro e formazione. Ma ancora di più premiare la voglia di autoimprenditorialità». 

VOGLIA DI RIPARTENZA

«Le vostre due macchine sono già arrivate – ringrazia emozionata la ‘sarta’ Federica Giardino – le ho sistemate in casa dove comincerò a lavorare. Per ampliarsi e trovare altri locali c’è tempo. L’importante è cominciare e farsi una clientela valida e consolidata. Grazie davvero, senza il vostro sostegno tutto sarebbe stato più difficile. Ora tocca solo a me andare avanti». «Sono lusingata che una nostra allieva abbia meritato il vostro premio Formazione Lavoro» dice Angela Vaggi, titolare dell’omonima Scuola di Taglio e Confezione. «Il nostro istituto ha alle spalle una storia di oltre 80 anni. Nostro scopo – attraverso anche le ore di laboratorio pratico – è quello di formare i giovani nelle varie qualifiche, in grado di essere autonomi e pronti per entrare nel mondo del lavoro e realizzare capi d’abbigliamento secondo le esigenze del cliente». Dopo mesi di pandemia e lockdown anche la voglia di tornare a vestirsi bene aiuta la ripartenza. E vedere giovani che vogliono mettersi in gioco aiuta a essere più ottimisti. 

VIDEOGALLERIA DELLA CONSEGNA DEL PREMIO

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