Il prefetto Bernabei socio onorario del Rotary Firenze Nord
FIRENZE – È un nome molto conosciuto a Firenze quello di Gianfranco Bernabei, città dove ha trascorso quasi 25 anni della sua carriera nella Polizia di Stato. Dal 2021, nominato Prefetto, è stato nominato Commissario del Governo a Trento, città dove ancora oggi presta servizio come Consigliere della Corte dei Conti, presso la Sezione Regionale del Controllo.
Dal 21 febbraio 2024 il prefetto Bernabei è entrato a far parte del mondo rotariano, accolto come socio onorario dal Rotary Club Firenze Nord, presieduto da Elena Rigacci. Il suo ingresso è stato salutato da un lungo applauso nel corso di una serata in interclub con il Rotary Firenze Sesto Michelangelo, presieduto da Anna Paola Capocchi.
CHI È GIANFRANCO BERNABEI
Nato a Pescara nel 1957, Bernabei si laurea in giurisprudenza nel 1981 presso l’Università di Firenze. Coniugato con tre figli, entra nella Polizia di Stato nel 1983. Prima destinazione è Torino, assegnato alla Polizia Ferroviaria del capoluogo piemontese e successivamente a quella di Firenze nel 1986.
Nel capoluogo toscano Bernabei passa quindi alla Squadra Mobile della Questura, dove dirige la Sezione Antisequestri, la Narcotici e la cosiddetta Squadra antimostro. Negli anni ’90 si è occupa di importanti sequestri di persona come quelli di Dante Belardinelli, Augusto De Megni un bambino di 10 anni, Roberta Ghidini. Nell’estate del 1995 Bernabei partecipa ad uno speciale gruppo di lavoro inviato in Sardegna in occasione di un triplice sequestro di persona risoltosi con la cattura dei malviventi.
Nel 1995 è assegnato al Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Firenze dove collabora ad importanti indagini sulla criminalità organizzata e sulle stragi del 1993 che colpiscono Roma, Firenze e Milano, conclusesi con l’arresto e la condanna dei responsabili appartenenti alla mafia siciliana.
Promosso Primo Dirigente nel 2000, Bernabei svolge le funzioni di Capo Gabinetto del Questore di Firenze concorrendo all’organizzazione e pianificazione di importanti eventi di ordine pubblico come il Social Forum del 2002.
Nel 2003 diventa Dirigente della Squadra Mobile e nel 2005 della Digos occupandosi di importati indagini sulla criminalità e sul terrorismo, tra cui quelle sull’ultima colonna brigatista toscana responsabile degli omicidi di Marco Biagi e di Massimo D’Antona.
Nel 2007 è Vicario del Questore di Firenze. Nel 2010, promosso questore, è destinato a Matera. Successive sedi sono Pisa, Padova e Bologna, dove rimane dal 2018 al 2021. Nominato prefetto, nel 2021 è Commissario di Governo per la provincia di Trento. Dal 2023 è Consigliere della Corte dei Conti presso la Sezione Regionale del Controllo di Trento, dove tuttora presta servizio.